Gli appassionati dei viaggi fai da te e coloro che amano mantenersi in forma non possono non conoscere il cicloturismo. Con questo termine si indica infatti il viaggiare in bicicletta, andando in giro per il proprio e per altri paesi pedalando e osservando le bellezze che ci circondano.
È un modo di viaggiare che permette non soltanto di mantenersi in salute e di proteggere la propria salute, ma anche l’ambiente. La bicicletta è infatti completamente green e riporta un po’ il viaggio e la vacanza su un ritmo più lento e pacato rispetto a quelli frenetici a cui siamo abituati nella vita di tutti i giorni.
Ed è proprio l’attenzione alla sostenibilità e il ritorno allo slow traveling che stanno portando fortemente in voga il cicloturismo, insieme al fatto che negli ultimi anni le piste ciclabili stanno aumentando in risposta all’aumento delle vendite di biciclette e con esse gli itinerari ben segnalati, le strutture adeguate, i bike hotel ecc.
Ma partiamo dall’inizio e scopriamo cosa vuol dire davvero cicloturismo e a cosa bisogna prestare attenzione prima di partire.
Cos’è il cicloturismo?
Fare cicloturismo, come già accennato, vuol dire partire in bicicletta, ma non esclusivamente. Ad essa si può anche alternare treno, macchina o qualsiasi altro mezzo di trasporto per raggiungere zone più lontane, che una volta raggiunte saranno esplorate però in bicicletta.
I cicloturisti possono dormire in tenda, portando con sé tutto il necessario, oppure trovare hotel, agriturismi, b&b o qualsiasi struttura che offra servizi adatti ai viaggiatori di questo tipo. Tali strutture sono in aumento e ce ne sono di adatte a tutte le tasche. Vediamo allora cosa prendere in considerazione prima di partire per il cicloturismo.
Il giusto abbigliamento e la giusta attrezzatura
Il cicloturista trascorrerà gran parte del suo tempo in sella ad una bici e per questo motivo il suo abbigliamento e le sue scarpe devono essere il più possibile comodi e adatti alla situazione. Proprio per questo l’abbigliamento non può essere improvvisato, in quanto il tempo trascorso in sella potrebbe provocare fastidi, dolori e problemi a proseguire serenamente il proprio viaggio.
Prima ancora di partire è bene dunque attrezzarsi adeguatamente consultando ad esempio il sito www.northwave.com, che offre ai propri clienti prodotti di qualità e sicuri per poter per poter partire in tutta tranquillità.
Scegliere l’itinerario
Dopo essersi adeguatamente attrezzati è il momento di scegliere l’itinerario. Innanzitutto si deve stabilire se fare cicloturismo in Italia o all’estero. Dopodiché si deve considerare anche se si preferisce una vacanza completamente itinerante ovvero con tappe ogni giorno e pernottamenti sempre in posti differenti oppure se si vogliono scegliere meno mete e pedalare durante il giorno nei pressi di queste. Anche la scelta del fondo stradale è influente: si preferisce asfalto o fuoristrada?
Tutti questi fattori dipendono a loro volta da una serie di aspetti importanti, ad esempio:
- La durate delle vacanze
- Il livello di allenamento di partenza
- Il budget che si ha a disposizione
- La presenza di piste ciclabili e di strutture adatte ai cicloturisti lungo il percorso che si è scelto
- Gli eventuali ulteriori mezzi di trasporto da utilizzare durante il viaggio
- Il meteo e il clima delle destinazioni.
Tutti questi dettagli possono essere stabiliti in un viaggio fai da te oppure ci si può affidare a agenzie o tour operator specializzati in cicloturismo.
La bici giusta per ogni percorso
Al giorno d’oggi le biciclette in commercio sono tante e per tutti i gusti. Basta solo scegliere quella più adatta al tipo di viaggio che si vuole fare.
- Bici da trekking: queste sono biciclette che sono adatte a percorsi su strade asfaltate ma che possono sopportare anche alcuni tratti di sterrato grazie ai copertoni tassellati e alle sospensioni adeguate. Chi ha tanti km da percorrere può stare sicuro con questa tipologia di biciclette.
- Mountain bike: i percorsi fuoristrada sono molto più agevoli con biciclette di questo tipo, che hanno gomme più larghe e sospensioni ammortizzate.
- Bici elettriche: adatte per chi vuole fare minore fatica e vuole comunque percorrere tanti km, queste sono la soluzione anche per coloro che magari hanno qualche anno in più ma non vogliono rinunciare a questa esperienza. Attenzione però alla durata della batteria.
- Bici da corsa. Se si possiede una bici da corsa anche questa può essere adattata al viaggio, con qualche accorgimento e con un equipaggiamento comodo e con zaini da viaggio adatti alla situazione.