Se hai letto i nostri articoli in cui ti invitiamo a scoprire alcune splendide città del Belgio, probabilmente avrai capito una cosa: per quanto questa nazione sia piccola, è in realtà piena di hidden gems, posti nascosti ma che lasciano senza fiato chiunque li visiti.
Il Belgio, si sa, è famoso principalmente per un paio di cose: se sei un appassionato di politica, pensando a questo piccolo stato ti verrà in mente l’Unione Europea, il sogno di un’Europa unificata e tanti altri nobili ideali.
Se, invece, le tue passioni sono cibo e bevande, allora probabilmente pensando al tuo viaggio in Belgio ti vengono subito in mente le deliziose patatine fritte (che sì, si chiamano French Fries, ma in realtà sono invenzione belga!), il rinomato cioccolato belga o le numerosissime birre artigianali prodotte qui.
Almeno una di queste cose ti sarà sembrata familiare, no?
Per carità, non vogliamo certo smentire queste voci. Al contrario, ti confermiamo che in Belgio potrai provare birre deliziose e gustare un cioccolato da leccarsi i baffi.
Ma… c’è un ma!
Probabilmente avrai già capito dove vogliamo andare a parare, ma noi lo ripetiamo: il Belgio ha davvero tanto altro da offrire!
Quindi, perché non continuare a scoprire nuovi posti e allargare i tuoi orizzonti in questo piccolo stato dell’Europa occidentale? Ti garantiamo che rimarrai a bocca aperta.
Oggi siamo molto felici di raccontarti di più su una delle città più pittoresche del Belgio: stiamo parlando di Bruges (in italiano detta anche Bruggia), che a pochi chilometri dalla caotica Bruxelles ti catapulterà in un mondo calmo, rilassato e… medievale!
Inoltre, proprio questo anno (2021) la città di Bruges ospita anche una mostra triennale dedicata all’arte e per tutti i mesi estivi è possibile visitare e partecipare alle varie iniziative organizzate in tutta la città.
Lista delle cose da vedere e visitare a Bruges
Prima di cominciare subito a scoprire cosa fare e cosa vedere a Bruges, permettici di “metterti in guardia” su alcuni aspetti.
In primo luogo, Bruges non è una metropoli: se hai visitato altre città belghe, allora saprai di cosa parliamo. In sostanza, così come ogni città con poco più di 100.000 abitanti, Bruges non è certo famosa per la movida.
Sia chiaro, non stiamo certo dicendo che ti ritroverai in una landa desolata con pochi altri turisti. Al contrario, Bruges è una meta turistica molto frequentata e molto amata, anche dagli stessi belgi, che adorano rifugiarcisi per un “weekend rilassante”.
Ma non aspettarti bagni di folla, e cerca di goderti Bruges per ciò che è: una affascinante, graziosa città nel cuore del Belgio Fiammingo (la parte del Belgio che ha il neerlandese come lingua ufficiale), luogo ideale dove rilassarsi e rifarsi gli occhi con dei panorami spettacolari.
Una seconda cosa che pensiamo sia giusto menzionare prima di parlare delle attrazioni da vedere a Bruges è il tempo.
Ecco, qui il discorso “Bruges è simile alle altre città belghe” regge fino ad un certo punto.
Sì, naturalmente nessuno visiterebbe Bruges a febbraio o marzo aspettandosi 35 °C e un sole accecante, ma Bruges è tristemente nota anche tra i belgi stessi per il suo tempo… variabile.
Con 203 mm di precipitazioni medie mensili, raramente la temperatura di questa città supera i 20 gradi (anche nel mese di agosto!).
Non vogliamo certo spaventarti, ma prevenire è meglio che curare: quindi, se visiti Bruges assicurati di vestirti a strati e di fare scorta di ombrelli (e magari anche di un bell’impermeabile!).
In questo modo riuscirai davvero a goderti la città, in qualsiasi condizione.
Se hai bisogno di un consiglio per fare la valigia per andare in vacanza, ti suggeriamo questo articolo in cui puoi trovare suggerimenti, liste e consigli per preparare al meglio il tuo bagaglio!
Grote Markt

Se visiti Bruges, non puoi che iniziare il tuo giro turistico da Grote Markt (Piazza del Mercato), il centro storico della città.
Gli splendidi palazzi medievali di questa piazza ti colpiranno non solo per il loro stile architettonico (meraviglioso esempio di gotico fiammingo), ma anche per i loro colori vivaci.
Un tempo, questi palazzi ospitavano i mercati generali. Oggi, invece, qui puoi trovare principalmente bar e cafè.
Al centro della piazza, prenditi un momento per ammirare il monumento commemorativo dedicato a Jan Breydel e Pieter de Coninck, personaggi fondamentali per l’indipendenza fiamminga del XIV secolo.
Il pezzo forte di questa piazza è sicuramente il Beffroi (Belfort in neerlandese), la torre civica medievale che, con i suoi 83 metri, protegge la città: pensa che è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO!
Non ti basta guardare il Beffroi dal basso? Nessun problema: ad attenderti, 366 scalini che ti porteranno in cima alla torre e ti permetteranno di ammirare il sorprendente meccanismo dell’orologeria, con il suo carillon composto da ben 47 campane!
Begijnhof
Sai cos’è un beghinaggio (begijnhof)? Se sì, allora ti consigliamo caldamente di visitare quello di Bruges, uno dei beghinaggi meglio conservati nelle Fiandre. Se non sai di cosa parliamo, invece, ecco una piccola spiegazione.
I beghinaggi sono complessi di edifici che, nei secoli scorsi, hanno ospitato (in particolar modo in Belgio e Olanda) comunità autonome di beghine. Ne hai mai sentito parlare? In sostanza, le beghine erano donne nubili o vedove che decidevano di vivere in comunità e dedicarsi a Dio conducendo una vita umile.
Un po’ come le monache benedettine, in sostanza. Ed in effetti oggi sono proprio loro a vivere nel beghinaggio di Bruges.
Questa è una rarità: la maggior parte dei beghinaggi fiamminghi, infatti, oggi sono del tutto disabitati.
Non perdere l’occasione di scoprire questo sorprendente beghinaggio, che ospita anche una chiesa, un cortile ed un museo. Ovviamente, ricorda di essere rispettoso, in fin dei conti stai pur sempre visitando la casa di qualcuno!
Altre due piccole info per convincerti a dare un’occhiata al beghinaggio di Bruges: la sua fondazione risale nientepopodimeno che al 1245 e, soprattutto, anche questo è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO!
Burg

L’imponente piazza di Burg è sicuramente una tappa obbligata per chiunque visiti Bruges.
Il nome Burg fa riferimento al castello fortificato presente nella piazza che, un tempo, aveva l’obiettivo di proteggere la città dagli attacchi dei Vichinghi e di altre popolazioni.
Con tutte le sue meraviglie, Burg è stata per secoli il centro della vita sociale e religiosa della città di Bruges.
E, sebbene oggi i cittadini non debbano più preoccuparsi di attacchi a sorpresa e la piazza abbia perso importanza nei secoli, i maestosi edifici che ne hanno scritto la storia sono ancora in piedi.
È qui, infatti, che sorge lo Stadhuis, il municipio della città con un’architettura decisamente degna di nota. Ma a Burg troverai anche il museo storico di Bruges, per scoprire di più sul passato di questa eccentrica cittadina belga.
Non perdere anche Proosdij (Casa Provost), che in passato fu la residenza del prevosto di Bruges.
Burg sorge a pochi passi da Grote Markt, e la zona pullula di caffè, bar e ristoranti. Se hai voglia di assaggiare una birra belga o provare delle buone patatine fritte, qui troverai sicuramente molti chioschetti interessanti.
Basilica del Santo Sangue

La basilica del Santo Sangue (nota anche come Heilig-Bloedbasiliek o Basilique du Saint-Sang) è un’importante basilica che sorge nella piazza di Burg.
Perché, allora, abbiamo voluto dedicare una sezione a parte a questo edificio?
Perché riteniamo che la sua importanza storica la renda tappa obbligata per chiunque si trovi a visitare la città, a prescindere dalla propria fede religiosa.
Nella basilica, infatti, è contenuto un frammento del tessuto che Giuseppe d’Arimatea utilizzò per asciugare il sangue di Gesù Cristo dopo la crocifissione.
E ogni anno, nel giorno dell’Ascensione, la Heilig-Bloedprocessie (processione del Santo Sangue) comincia proprio con l’adorazione del tessuto.
Se questo reperto storico rende la Basilica un vero e proprio tesoro nascosto della città di Bruges, l’edificio che lo ospita ha anche tanto altro da offrire: in particolare, ti consigliamo di visitare la cappella superiore del Santo Sangue.
In stile gotico, con meravigliosi affreschi e suggestive vetrate, è in questa cappella che la preziosissima reliquia è ospitata, in un appariscente tabernacolo fatto d’argento.
Lago Minnewater

Se stai visitando Bruges con la tua dolce metà, il lago Minnewater merita sicuramente una visita (e una foto). “Minne” in olandese significa amore: quest’oasi di tranquillità, nei pressi del Begijnhof, è infatti nota per essere il luogo ideale per gli innamorati.
Ma non lasciarti frenare dalla reputazione di questo lago: anche se viaggi da solo o in compagnia di amici, ti garantiamo che rimarrai estasiato dalla bellezza della natura che vedrai qui.
Un tempo, Minnewater era un importante centro nevralgico della città di Bruges: ogni giorno qui arrivavano decine di navi contenenti beni preziosi quali lana, vino e spezie.
Al giorno d’oggi, invece, visitando il lago Minnewater non incontrerai maestose navi, ma piuttosto meravigliosi cigni.
Sì, hai capito bene: questo splendido lago, immerso nella natura silenziosa e a pochi passi da una tranquilla comunità religiosa, ospita anche una nutrita colonia di cigni. Adesso capisci come mai lo chiamano il lago dell’amore?
Castello Van Loppem
Il meraviglioso château de Loppem sorge a qualche km di distanza da Bruges. Ma la visita vale senz’altro il viaggio!
Costruito su ordine del barone Charles van Caloen, il castello fu realizzato nella seconda metà del 1800 ed è uno splendido esempio di architettura neogotica fiamminga.
La tenuta su cui sorge il castello ha una superficie di oltre 100 ettari. Gli interni del palazzo, naturalmente, sono visitabili, e noi ti consigliamo caldamente di farlo: Kasteel Val Loppem è probabilmente l’unico castello fiammingo in stile neogotico i cui interni sono ancora oggi intatti.
In altre parole? Passeggiando all’interno del castello avrai modo di avere davvero un assaggio della vita nobiliare in Belgio a cavallo tra il 1800 e il 1900.
E c’è di più: il castello è ancora abitato!
Gli ultimi discendenti dei Van Loppem, infatti, vivono al secondo piano, quindi naturalmente questa zona non è visitabile.
Dopo un sorprendente giro turistico immerso nella nobiltà fiamminga, da’ anche un’occhiata al parco circostante.
Anche qui avrai modo di ammirare uno splendido lago immerso nel verde – con tanto di cigni – e addirittura un vero e proprio labirinto! Siamo certi che i bambini (ma non solo) lo adoreranno.