Cosa vedere a Cork durante un viaggio in Irlanda? Questa cittadina è situata a Sud-Ovest dell’Irlanda, a pochi chilometri di distanza dalla foce del fiume Lee che la attraversa.
Esso si dirama nel mezzo della città, per poi ricongiungersi prima di sfociare nel mare, creando una vera e propria isola su cui si trova il centro storico, godibile alla vista dalle zone più elevate della città poste ai lati.
Si tratta di una città importante sia dal punto di vista amministrativo, in quanto seconda città più popolosa d’Irlanda e capoluogo del Munster, sia dal punto di vista storico, poiché è stata sito di battaglie cruciali durante le guerre contro il Regno Unito.
È altresì importante sul piano culturale data la presenza di una delle università più antiche e migliori del mondo, meritandosi il titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2005.
I luoghi di interesse a Cork
Cork è una città abbastanza piccola, ma di certo non le mancano luoghi da visitare.
Con la sua storia, i suoi pub ed il suo verde rappresenta, senza ombra di dubbio, una delle più belle città dell’Irlanda.
Adesso vediamo i principali posti da vedere della città.
Elizabeth Fort
Costruito nel XVII Secolo come roccaforte difensiva, in epoche di guerra è servita a proteggersi dagli attacchi e come prigione per i nemici.
Oggi è un sito di sicuro interesse storico-culturale, da cui si può ammirare la città dall’alto del versante Sud del fiume Lee.
Oliver Plunkett Street
Risalente al XVII Secolo, è sicuramente la via più caratteristica del centro, dove si possono trovare numerosi pub e negozi caratteristici. È altresì la strada principale per potersi godere la vita notturna molto vivace e tipica degli Irlandesi.
University College of Cork
L’intero campus coniuga passato e modernità in un connubio perfetto, tipico dell’Irlanda.
Aldilà delle infrastrutture più recenti e del verde pervadente, che lo hanno reso il nono campus più “green” del 2019 al mondo, merita l’attenta osservazione il Main Quadrangle e l’antico edificio circostante che rievoca la magia del mondo di Harry Potter.
Fitzgerald Park
Non c’è Irlanda senza verde, mettetevelo in testa. Questo parco riassume perfettamente tale concetto.
Ne aumentano il fascino gli alberi secolari, il fiume Lee che lo attraversa e il fatto che al suo interno vi è un palco su cui vanno in scena ogni estate numerosi eventi, tra cui concerti, recite teatrali e persino proiezioni cinematografiche, godibili seduti sul prato.
Le chiese di Cork
Sorta nel VI Secolo come centro monastico da San Finbar, patrono della città, la religione ha significato molto nella sua storia, amplificata nel corso degli anni dal dualismo tra Cattolicesimo e Anglicanesimo.
Numerose sono le chiese presenti nel capoluogo del Munster, tuttavia una delle principali è senz’altro la chiesa cattolica St. Anne’s Church, con le sue Shandon Bells.
La sua peculiarità sono le nove campane presenti nella torre che scandiscono le ore.
Un’altra è la Cathedral of St. Mary and St. Anne, situata in cima alla collina sul versante Nord del fiume Lee, da cui si può ammirare il panorama di Cork, godibile ancor meglio salendo in cima al campanile.
Vi è anche una terza, la St. Fin Barre’s Cathedral, intitolata al patrono di Cork e costruita nel XVIII Secolo. Si tratta di una maestosa chiesa anglicana in stile gotico, su cui vi sono degli angeli dorati intenti a suonare la tromba.
Blackrock Castle Observatory
Appena fuori da Cork si può visitare l’osservatorio allestito all’interno di un vecchio castello situato alla foce del fiume Lee. Oltre alle esperienze interattive sul Sistema Solare offerte, lo scenario storico e paesaggistico esercita un enorme fascino.

Cork City Gaol
Dall’esterno sembrerebbe un bellissimo castello, al suo interno, invece, nasconde atri bui e freddi. Si tratta di una vecchia prigione, diventata museo, e capace ancora di far rivivere i duri tempi della guerra d’indipendenza.
Scoprire i dintorni di Cork
Se vale la pena di visitare Cork, ne vale altrettanto andare al di fuori della città per assaggiare il fascino della natura irlandese e assaporare al meglio la storia di una nazione cordiale e orgogliosa.
Perché c’è poco di più bello che viaggiare per l’Irlanda e fermarsi a bere una birra o un irish coffee in uno dei pub incontrati per caso tra i pascoli di pecore, mentre un anziano irlandese vi parla – con il suo caratteristico inglese – della loro affascinante cultura.
Mettete la giacca antivento, zaino da trekking in spalla, munitevi di macchina fotografica resistente all’acqua e partite.
Cobh
Se si cerca Cork su Google, la prima immagine che salterà fuori sarà quella di una maestosa chiesa affacciata su un porticciolo con innumerevoli piccole abitazioni colorate. Ecco, non si tratta di Cork, bensì di Cobh, raggiungibile facilmente in bus e sicuramente da visitare.
Kinsale
Dal capoluogo del Munster è facilmente raggiungibile tramite bus anche la piccola città portuale di Kinsale, variopinta e affacciata sul Mare Celtico.
Tappe forzate, mentre soggiornerete qui, sono: la fortezza risalente al Seicento, Charles Fort, e il promontorio roccioso, Old Head of Kinsale.
Clonakilty
A Sud-Ovest di Cork, si trova la cittadina che ha dato i natali al rivoluzionario Micheal Collins. Ad agosto celebrano una festa di sicuro interesse folkloristico in suo onore e, perciò, non sarebbe una cattiva idea parteciparvi. Tuttavia, rimane piacevole da visitare anche durante il resto dell’anno.
Blarney Castle & Gardens
È altresì vicino a Cork il piccolo e pittoresco villaggio di Blarney che deve la sua fama al maestoso castello, circondato da meravigliosi giardini e sentieri nel bosco. Tuttavia, la vera attrattiva del luogo è la leggenda della Pietra di Blarney, secondo cui chiunque la baci – semplice a dirsi, difficile a farsi – avrà in dono la virtù dell’eloquenza e, pertanto, viene chiamata anche Pietra dell’Eloquenza.
Killarney National Park e Ring of Kerry
Più lontano invece si trova questo meraviglioso parco nazionale situato ad un’ora e mezza circa da Cork in bus.
Il parco è situato all’interno del cosiddetto Ring of Kerry, denominato così perché si tratta più che altro di un itinerario, nella Contea di Kerry, da realizzare o con un’auto a noleggio, o con tour organizzati, oppure, se siete amanti dell’avventura, chiedendo l’autostop.
Qui potrete fare i conti con il vero clima irlandese, ma soprattutto con le sue meraviglie naturali.
Le penisole: Dingle, Mizen Head e Beara
Queste sono le altre penisole limitrofe al Ring of Kerry, che sicuramente meritano una visita se avete intenzione di godervi appieno la natura selvaggia irlandese.
A Mizen Head avrete anche occasione di attraversare un ponte tra le scogliere per raggiungere il faro sul promontorio.
Inoltre, nascosta tra le scogliere esiste il Barley Cove, una piccola spiaggia, nonché un angolo di paradiso da visitare, per quando il clima è clemente.
Dalla penisola di Beara è invece possibile giungere all’Isola di Dursey in funivia. Da fare!
Se vuoi visitare le zone naturali dell’Irlanda probabilmente avrai bisogno di una macchina e se non conosci qualcuno che può accompagnarti con la propria è probabile che dovrai noleggiarla. Proprio per questo motivo vogliamo suggerirti questo articolo dedicali a quali sono i migliori noleggi auto in modo da poter scegliere la piattaforma di autonoleggio più in linea con le tue esigenze.

Ballycotton Cliff Walk
Per concludere, vicino Cork, è possibile farsi una piacevole passeggiata – di 8 km circa – in cima alle scogliere che cadono a picco nel mare, ammirando l’orizzonte per l’intero tragitto.