In tutto il suo splendore barocco, la città di Lecce sorge nella Puglia meridionale, tra arte, storia e tante tradizioni. La sua provincia si affaccia rispettivamente su due mari, a nord-est sull’Adriatico e a sud-ovest sullo Ionio lasciandosi accarezzare dolcemente dall’azzurro del Mediterraneo e dal vento. Nella terra meravigliosa del Salento, vi è un detto popolare diventato molto famoso che ben racchiude in poche parole l’essenza di questi luoghi: “Lu Salentu: lu sule, lu mare, lu ientu”.
Lecce, con l’oro della sua pietra, le sue tante spettacolari chiese barocche, i golosi pasticciotti e le sue stradine in cui il tempo sembra essersi fermato, è memore di grande storia. Stiamo parlando di uno dei tanti tesori della Puglia, una regione che dal nord al sud offre splendidi luoghi dall’immenso valore paesaggistico, artistico, culturale, archeologico e folkloristico.
Il Salento, si sa, è sicuramente una delle mete estive più ambite dagli italiani e dai turisti stranieri. Se si scegli di trascorrere una vacanza tra le sue baie selvagge e spiagge da cartolina alla scoperta dei suoi piccoli e deliziosi centri marittimi, è impensabile non fare una sosta nella bellissima capitale barocca del Sud Italia. Se hai intenzione di trascorrere qualche giorno nella bella città pugliese non ti resta che continuare a leggere questo articolo per scoprire cosa fare e cosa vedere a Lecce.
Camminare tra le sue stradine sotto a un sole caldo e splendente, attraversare Piazza Sant’Oronzo, ammirare l’antico anfiteatro romano, guardare con stupore i tanti mascheroni in pietra leccese con il suo colore tendente al dorato, addentare un pasticciotto alla crema in uno dei bar della città, incantarsi con il naso all’insù ad ammirare il barocco leccese delle chiese e provare ad imparare il dialetto del posto così colorato e travolgente che mette subito allegria gustando un caldo rustico leccese.
Questo e tanto altro è Lecce, una città tutta da scoprire, elegante e raffinata, dal fascino antico e senza tempo. Se stai progettando una vacanza in Salento e più in particolare nel bel capoluogo di provincia pugliese baciato dal sole, ti consigliamo di prendere nota dei nostri consigli per visitare i suoi luoghi più caratteristici.
Se sei in vacanza in Puglia la città di Lecce è una tappa da fare assolutamente e a cosa migliore è quella di visitare più città. A riguardo, ti lascio anche questa guida approfondita sulla città di Bari in cui potrai trovare varie informazioni su come spendere al meglio i giorni della tua vacanza.
Lista delle cose da vedere e visitare a Lecce
Affascinante e in grado di sedurre chiunque la visiti, la “signora del Barocco” detta anche la “Firenze del Sud” è un gioiellino tutto da scoprire, una vera bomboniera barocca. Ospitale, solare, dalla cultura gastronomica ricca e gustosa, con il mare e le principali destinazioni turistiche del Salento a pochi passi, Lecce è una meta imperdibile.
Ecco 10 cose che devi assolutamente segnarti se hai in mente di trascorrere qualche giorno o una semplice visita nel capoluogo pugliese.
- Piazza Sant’Oronzo
- Centro storico
- Basilica di Santa Croce
- Anfiteatro romano
- Castello di Carlo V
- Cattedrale Maria Santissima Assunta
- Piazza del Duomo
- Porte monumentali
- Chiese barocche
- Museo Faggiano
Piazza Sant’Oronzo

Simbolo della meravigliosa città di Lecce e suo cuore pulsante, l’elegante Piazza Sant’Oronzo accoglie turisti e visitatori con la sua storia. Qui si erge la colonna del Santo patrono, Sant’Oronzo, e l’antico Anfiteatro romano realizzato in epoca lontana tra l’età augustea e quella adrianea. Sullo slargo cittadino si affaccia anche il Palazzo del Sedile e la Chiesa barocca di Santa Maria della Grazia edificata negli ultimi decenni del Cinquecento.
Tra bar, siti antichi e un’atmosfera magica che sembra aver cristallizzato questo luogo fermo nel tempo, Piazza Sant’Oronzo è diventato negli anni un vero e proprio palcoscenico all’aperto per eventi e cerimonie. Dall’alto, quasi a proteggere la piazza e i cittadini, la colonna eretta in onore di Sant’Oronzo, con i suoi 29 metri, è sormontata dalla statua del Santo patrono della città.
La statua del Santo, alta poco più di 4 metri, realizzata in legno veneziano ricoperta di rame, poggia su un capitello di epoca romana. Anche lo stesso monumento venne realizzato utilizzando i rocchi di una delle due colonne romane che erano poste al termine della Via Appia a Brindisi.
Chiusa al traffico, Piazza Sant’Oronzo mescola storia, arte e relax. Concediti qualche minuto di pausa, fermati in uno dei bar della zona per sorseggiare una tazza di caffè e gustare un ottimo pasticciotto. Prima di lasciarti la piazza alle spalle e continuare la tua passeggiata, soffermati nell’ovale centrale per ammirare il mosaico che rappresenta lo stemma della città di Lecce, una lupa sotto un albero di leccio.
Centro storico

Camminare lungo le stradine del centro storico di Lecce significa fare un salto indietro nel tempo e scoprire uno scrigno ricco di tesori. L’arte e la storia ti affiancheranno lungo il tuo percorso tra antiche botteghe e bancarelle di souvenir mentre, con il naso all’insù, il tuo sguardo si perderà tra i tanti particolari barocchi di chiese e palazzi storici.
L’arte barocca si manifesta in tutto il suo splendore sui portali dei palazzi, nelle guglie delle chiese e nei tanti monumenti che corredano il centro storico di Lecce, città non a caso denominata spesso dai suoi stessi abitanti la “signora del Barocco”. Il centro storico della città si mostra in tutta la sua eleganza come una vera signora raffinata che, dopo aver indossato i suoi gioielli migliori, è pronta per una serata importante.
Gli edifici nobiliari, con i loro colori caldi donati dalle sfumature della pietra leccese e con le loro forme sinuose, accompagnano il visitatore al cospetto di Piazza Duomo.
Lungo il tragitto non fatevi sfuggire l’occasione di comprare deliziosi souvenir nei tanti negozietti sparsi lungo le stradine. Portate via con voi ottimi e prelibati prodotti della cucina tradizionale, particolari oggetti dell’artigianato locale realizzati in pietra leccese o cartapesta che vi faranno sorridere, una volta tornati dalle vacanze, ripensando ai momenti trascorsi in una delle città più belle nostro Paese.
Basilica di Santa Croce

La Basilica di Santa Croce è sicuramente uno dei più maestosi e affascinanti complessi architettonici della città. Simbolo per eccellenza del barocco, spettacolare lavoro della pietra leccese, in via Umberto I non molto lontano dalla centrale Piazza Sant’Oronzo, questo meraviglioso edificio religioso si mostra in tutta la sua bellezza.
Impossibile non rimanere a bocca aperta davanti agli sfarzosi particolari della facciata principale, frutto dell’abile lavoro di maestri scalpellini che tra il XVI e XVII secolo, guidati da grandi architetti leccesi dell’epoca (Riccardi, Penna e Zimbalo), diedero vita ad uno spettacolo per gli occhi e per l’anima.
Il prospetto della Basilica è molto classico, la parte inferiore della facciata si caratterizza per la presenza di sei colonne lisce da sei colonne lisce con capitelli zoomorfi. Lo sguardo si sposta poi inevitabilmente più su per ammirare il grande rosone decorato con grande cura con vari fregi floreali, frutti e cherubini.
Anfiteatro romano

L’Anfiteatro di Lecce è sicuramente una delle testimonianze culturali e storiche più importanti dell’età romana. Collocato nel cuore di Lecce, rappresenta ancora oggi la rilevanza della città pugliese in epoca imperiale. L’Anfiteatro romano, costruito nel II secolo d.C. con lo scopo di intrattenere con spettacoli di vario genere gli abitanti, venne scoperto solo agli inizi del ‘900 grazie a lavori di scavo.
Osservare questa splendida testimonianza storica ti riporterà indietro nel tempo. Sarai sorpreso di sapere che oggi è visibile solo un terzo della struttura, la restante parte, infatti, è celata nel sottosuolo della Piazza Sant’Oronzo e degli edifici che si affacciano su essa.
Castello di Carlo V

Un’altra meta che ti suggeriamo di non perdere è il Castello di Carlo V. Nel cuore della città salentina, poco distante da Piazza Sant’Oronzo, si erge in tutta la sua maestosità il castello edificato per volere dell’imperatore Carlo V d’Asburgo – dal quale prende il nome – a partire dal 1539. La fortezza venne costruita sui resti del vecchio castello medievale.
Frutto di diversi rimaneggiamenti, per molto tempo il maniero svolse una funzione difensiva del territorio per poi ospitare rappresentazioni teatrali e dalla seconda metà dell’800 fino al 1979 divenne caserma e distretto militare. Oggi la fortezza che al suo interno conserva preziosi decori di gran pregio, è proprietà del Comune di Lecce ed ospita spesso interessanti mostre d’arte ed eventi culturali.
Cattedrale di Maria Santissima Assunta

Continuando nel nostro viaggio alla scoperta di Lecce e dei suoi luoghi simbolo, una tappa d’obbligo è rappresentata dal Duomo di Lecce. Magnifico spettacolo di barocco leccese, la Cattedrale di Maria Santissima Assunta è un’esplosione di decorazioni che cattureranno la vostra attenzione.
Con la sua bellezza imponente la Cattedrale domina Piazza Duomo, nel centro storico della città, incanta da sempre i visitatori. La sua costruzione iniziò nel lontano 1144 per poi essere completata nel 1230. La struttura della Cattedrale venne successivamente ricostruita tra il 1659 e il 1670 dall’architetto salentino Giuseppe Zimbalo.
A lui si deve anche la realizzazione del campanile di oltre 70 metri di altezza costituito da cinque piani, realizzato tra il 1661 e il 1682, su richiesta del vescovo della città dell’epoca Luigi Pappacoda dopo il crollo di quello normanno crollato agli inizi del ‘600.
Guardando la Cattedrale dal centro di Piazza Duomo, il prospetto della struttura è molto scenografico e teatrale con la “falsa facciata”, Varcando il portale d’ingresso, infatti, ti ritroverai nella navata laterale della Cattedrale. L’interno della chiesa si sviluppa secondo una pianta a croce latina su tre navate e ospita opere di grande pregio e ben dodici altari in aggiunta a quello maggiore realizzato in marmo e bronzo dorato.
Piazza del Duomo

La pietra leccese con le sue sfumature calde rende magica Piazza del Duomo, lo slargo cittadino in chiaro stile barocco che accoglie al suo interno la Cattedrale di Maria Santissima Assunta, il Duomo della bella città salentina, il campanile e i palazzi del Vescovado del seminario.
Con la sua raffinatezza permette al visitatore di ammirare gli edifici che la circondano. Si tratta di uno dei rari esempi della cosiddetta “piazza chiusa”, cioè uno spiazzale completamente chiuso da tre lati che consente l’accesso solamente da un lato dove via Giuseppe Libertini si incrocia con via Vittorio Emanuele II.
Nella Piazza oltre agli edifici menzionati qualche riga più su, vi è anche il Museo Diocesano. Costruito tra il 1694 e il 1709, si caratterizza esternamente per un’elaborata e raffinata decorazione che conferisce alla struttura uno stile barocco e a tratti arabeggiante.
Porte monumentali

Passeggiando tra le strade di Lecce, vi capiterà sicuramente d’imbattervi in tre splendide Porte monumentali: Porta Napoli, Porta Rudiae e Porta San Biagio.
Le antiche porte di Lecce, finemente decorate, si aprono ancora oggi lungo quelle che un tempo erano le mura difensive della città volute da Carlo V, rappresentano quindi gli storici ingressi della città pugliese. Originariamente le porte volute e costruite dall’imperatore per difendere Lecce erano quattro, oggi sono visibili solamente tre.
Le tre porte monumentali delimitano i confini del centro storico. Porta Napoli segnava il passaggio necessario per muoversi dalla città pugliese verso il Regno di Napoli, Porta Rudiae (presente nell’attuale via Adua) conduceva un tempo verso l’antica città Rudiae ormai scomparsa, Porta San Biagio, dedicata all’omonimo Santo, rappresenta l’accesso meridionale allo storico nucleo abitativo di Lecce.
Chiese barocche

Protagoniste indiscusse del barocco leccese, le tante e splendide chiese barocche che impreziosiscono il tessuto urbano della città salentina sono una pietra miliare di grande. Oltre a quelle già menzionate, ti segnaliamo altre meravigliosi edifici sacri sparsi per la città che meritano di essere visitati.
Nelle adiacenze di Porta Rudiae si erge maestosa la Basilica della Madonna del Rosario, sicuramente una delle più affascinanti chiese di Lecce. Un altro gioiellino barocco è la Chiesa del Carmine, potrai visitarla in Piazzetta Tancredi accanto alla sede del rettorato dell’Università del Salento.
Spettacolo imperdibile per gli amanti dell’arte è senza dubbio la Chiesa di San Matteo, edificio situato in via Federico d’Aragona che vanta una curvilinea e particolare facciata barocca. Sicuramente una delle chiese più ammirate e fotografata. Citiamo anche la Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa di San Francesco Da Paola, la Chiesa di Sant’Irene e la Chiesa di San Niccolò e Cataldo.
Museo Faggiano

Nel cuore della città salentina vi è il Museo Faggiano, un edificio storico e archeologico privato di gran pregio situato nel centro storico. Fu il proprietario dello stabile che, per caso, durante lavori di ristrutturazione, scoprì al suo interno rilevanti testimonianze storico-archeologiche che testimoniano la presenza dei diversi popoli antichi che si sono susseguiti nella città.
In questo museo potrai ammirare ben 2000 anni di storia. Inoltre, nell’edificio è presente un pozzo profondo ben 10 metri dal quale si può vedere scorrere l’acqua dell’Idume, fiume sotterraneo che attraversa la città di Lecce. Una tappa che vi consigliamo di non tralasciare per concludere un’ideale visita alla scoperta dei tesori della capitale barocca.
Se sei un amante dei musei dovresti dare un’occhiata anche a questo articolo dedicato ai migliori musei gratis in Italia in cui potrai trovare una vasta scelta di musei che aderiscono all’iniziativa del Ministero dei Beni culturali per entrare gratuitamente nei musei più belli d’Italia in alcune domeniche di ogni mese.
Dove mangiare a Lecce e dintorni
Mangiare a Lecce significa fare un viaggio sensoriale indietro nel tempo per riscoprire sapori antichissimi che hanno dato vita a ricette tradizionali che si tramandano di generazione in generazione. Ingredienti semplici ma tanto gustosi.
Ciceri e tria (pasta fritta e ceci), le Sagne ‘ncannulate (pasta fresca simile a tagliatelle arrotolate e condite con sugo di pomodoro e ricotta marzotica), le municeddhre (lumache cucinate in diversi modi), il rustico leccese, la Scapece (pesce fritto e condito con mollica di pane, olio, zafferano e altre spezie), la puccia e il golosissimo pasticciotto.
Questi i piatti tipici della tradizione leccese che dovrai assolutamente provare prima di lasciare la splendida città barocca pugliese. Se dopo una giornata in giro tra chiese e bancarelle di souvenir ti è venuta fame, ti consigliamo alcuni posticini in cui provare la cucina locale.
Osteria da Angiulino
Piatti tipici della tradizione (a prezzi modici) in un ambiente confortevole che ti farà sentire a casa. Se stai cercando un posto in cui gustare la cucina popolare, questa osteria in via Principi di Savoia 24 farà sicuramente al caso tuo.
Osteria da Cosimo e Figli
Se sei curioso di provare la gastronomia leccese autentica devi assolutamente provare i gustosi piatti dell’Osteria da Cosimo e Figli in via Argento Gaetano 14. Pasta fatta in casa e sapori di una volta per scoprire tutta l’essenza culinaria di Lecce.
Trattoria Nonna Tetti
Piatti caserecci salentini in un locale rustico con muri in pietra leccese per un viaggio autentico nelle tradizioni della città. Atmosfera calda e accogliente in questo delizioso locale sito in Piazzetta Regina Maria 17.
Vecchia Otranto
Se hai la possibilità di spostarti e raggiungere la vicina e incantevole Otranto, concediti una pausa gustosa e rilassante alla Vecchia Otranto in Corso Garibaldi 96 per gustare specialità salentine in un’atmosfera rustica a casereccia.
Pasticceria Natale
Per concludere in bellezza il pranzo concediti un goloso pasticciotto in una delle pasticcerie più rinomate della città. In via Salvatore Trinchese 7, l’arte della pasticceria si sposa alla tradizione per dare vita a creazioni gustose che ti faranno leccare i baffi.
Cosa fare la sera a Lecce
Di sera Lecce si illumina e indossa il la sua veste più elegante e affascinante. I luoghi della movida si concentrano principalmente nel centro storico. Locali in cui sorseggiare un fresco drink e ascoltare musica dal vivo puntellano diverse strade cittadine. Eccone alcuni che vogliamo segnalarti.
Mamma Elvira
Ideale per un aperitivo al tramonto, l’enoteca gastronomica Mamma Elvira in via Umberto I è un ottimo modo per trascorrere momenti di relax nel cuore della città.
Urban café
Sempre nel centro storico di Lecce, in Piazzetta Santa Chiara, ti consigliamo di trascorrere la tua serata tra chiacchiere e risate in questo locale sorseggiando freschi cocktail nel cuore della città.
Officine Cantelmo
Se stai cercando un posto con musica dal vivo ideale per trascorrere una serata spensierata con gli amici, questo locale in Viale Michele de Pietro 8 farà sicuramente al caso tuo.