Hai scelto come meta delle tue prossime vacanze in montagna la Val Passiria? Una cosa è certa: difficilmente rimarrai deluso. La zona, leggermente a nord di Merano, ha proposte diverse e per tutti i gusti che la rendono ideale in inverno e per la settimana bianca così come per un weekend autunnale o primaverile da passare in totale relax più che sugli sci. Si tratta senza dubbi di una delle valli più varie e caratteristiche dell’Alto Adige.
La Bassa Val Passerai con le sue località principali come San Leonardo, strega il turista con il proprio paesaggio incontaminato e l’ottima offerta alberghiera. L’Alta Val Passiria, incanta per i suoi paesaggi di alta montagna e i panorami alpini più spettacolari. Le caratteristiche della Val Passiria, la rendono il luogo perfetto per delle vacanze all’insegna della natura, per quei turisti che sono alla ricerca di un posto dove pace e riposo sono assicurati.
Ecco, insomma, una piccola guida alle cose da sapere sulla Val Passiria.
Guida essenziale alla Val Passiria: quando andare, dove dormire, cosa fare
Quando è il momento ideale per visitare la Val Passiria? Fermo restando che il fascino della zona è invariato tra tutte le stagioni, molto dipende dal perché si è scelto di andare in Val Passiria: se per la vicinanza con alcuni degli impianti da sci più rinomati del comprensorio alpino italiano, meglio informarsi in anticipo su quando inizia la stagione sciistica ogni anno.
Chi raggiunge la Val Passiria in inverno però non deve necessariamente saper sciare o voler sciare tuti i giorni, infatti è possibile alternare allo sci da discesa numerose altre attività. Le piste da slittino della Val Passiria rappresentano una delle attività più apprezzate dai visitatori. Per i più piccoli, possiamo trovare divertimento sula pista da slittino di Valtina, mentre i più esperti si potranno regalare una giornata di divertimento e adrenalina sulla pista che parte dal rifugio Grünboden. Plan e S. Martino ospitano invece una pista da pattinaggio con noleggio pattini e la possibilità di gustarsi un bel piatto caldo presso il locale adiacente.
Le escursioni invernali in Val Passiria sono il modo ideale per dimenticarsi della vita quotidiana, allontanare lo stress e condividere dei momenti speciali immersi nella natura. L’estate e l’autunno in Val Passiria – invece – sono i periodi migliori per godersi le escursioni all’aria aperta da soli o in famiglia.
La Val Passiria e tutto il Trentino Alto Adige è la destinazione ideale per gli amanti delle escursioni. La varietà di paesaggi e l’enormità di sentieri consente a tutti di trovare sempre il percorso adatto alle proprie esigenze. Per questo motivo è un posto molto apprezzato anche dalle famiglie con bambini che spesso hanno bisogno di percorsi ad hoc. Un esempio di percorso per famiglie è sicuramente la ciclabile che collega San Leonardo a Merano, percorribile senza problemi anche con i bambini.
Anche gli amanti della mountain bike avranno numerosi sentieri su cui cimentarsi ed esplorare la valle. E sempre a bordo di una mountain bike non manca la possibilità di scoprire i luoghi più belli con l’aiuto di una guida esperta del posto.
Per chi è adatta una vacanza in Val Passiria? La Val Passiria è per tutti. Complice l’aumento costante di visitatori, le strutture della zona hanno ampliato, infatti, la propria offerta e oggi, così, anche un target “difficile” come quello di chi viaggia con bambini può godere di servizi di baby parking direttamente in hotel per godersi pienamente le proprie vacanze, per esempio, così come di attività ricreative di ogni tipo pensate appositamente per i più piccoli o di percorsi di avvicinamento alla montagna e vere e proprie lezioni di sci singole o di gruppo.
Più in generale, per la varietà di esperienze che si possono fare in Val Passiria, la zona è adatta davvero a ogni tipo di viaggiatore e qualunque siano i suoi gusti. Basti pensare che gli amanti delle esperienze più naturalistiche possono avventurarsi, ma in tutta sicurezza, lungo il sentiero Passerschlucht che, alla fine dei suoi otto chilometri, porta direttamente alla gola del Passirio. Anche le piramidi coniche a Caines o il mulino glaciale a Plata sono mete immancabili per i più curiosi dei fenomeni naturali. Andare alla scoperta di chiese e antichi borghi alpini può essere, invece, un modo per scoprire la Val Passiria più “a prova” di amanti della storia, com’è del resto la visita all’insediamento preistorico di Burgstall a Rifiano o al vecchio bunker della Seconda Guerra Mondiale rivisitato in museo, a Moso in Passiria.
A seconda degli spostamenti che si intendono fare, e considerato che muoversi potrebbe non essere facile a meno di non poter contare su un mezzo proprio, anche dove prenotare in Val Passiria può variare molto. Le soluzioni di certo non mancano: b&b e alloggi economici offrono soluzioni per la notte a chi vuole risparmiare o sa già che non passerà in camera che lo stretto indispensabile; non mancano, però, anche hotel con spa e terme pensati per chi vuole concedersi una vacanza all’insegna del più totale relax ; le vecchie baite e malghe sono state quasi tutte trasformate, in agriturismi ed ecoresort dove godersi un soggiorno sostenibile e tante attività a tema. Un nuova riqualificazione nel pieno rispetto del territorio e che ne rispetta in pieno i valori e le tradizioni.