Ogni stato ha una storia demografica unica perché riflette gli eventi sociali, economici e politici che ha vissuto. La presenza di conflitti o recessioni economiche influenzano la natalità.

Allo stesso modo, un boom economico può favorire la crescita della popolazione. Nel caso della Polonia, gli abitanti sono rimasti invariati dal 1995 a oggi.

Quindi, al momento, quante persone vivono in questo stato? Oggi la popolazione polacca ammonta a:

In seguito alla caduta di Berlino, questo stato dell’Est Europa ha incontrato una rapida crescita grazie alla vicinanza degli stati occidentali, come la Germania.

Nonostante questo avvicinamento, la moneta della Polonia attuale non è l’euro, ma lo Zloty. Si tratta della valuta locale ed è necessaria per fare acquisti in contanti.

Gli abitanti nelle principali città polacche

Le città più grandi della Polonia sono Varsavia, la capitale, e Cracovia. Sono le due città più popolose e rispettivamente:

• A Varsavia vivono 1.764.615 persone.
• A Cracovia vivono 767.340 persone.

Le due città sono anche le principali mete turistiche polacche e ogni anno migliaia di persone si recano in queste località ricche di luoghi di interesse.

Aspetta, ma in Polonia serve il passaporto per fare una vacanza? No, non serve. Anche se non ha ancora adottato la moneta unica fa parte dell’area Schengen.

La demografia polacca ha subito vari cambiamenti durante il corso degli eventi storici. La tragedia della Shoah ha toccato da vicino la popolazione ebraica dell’epoca tanto da ridurre drasticamente la comunità.

Nel periodo delle due guerre le etnie erano molto più varie perché includevano, oltre alla popolazione polacca, quella ebraica, tedesca e bielorussa.

Gli assetti geopolitica che ridisegnarono i confini della Polonia portarono una nuova redistribuzione della popolazione e a oggi la regione a nord-est della Polonia è poco abitata.