Ci sono luoghi che possono appagare la nostra voglia di mare anche fino a ottobre, o addirittura a novembre, e per raggiungerli non dobbiamo andare poi così lontano. Un esempio? Maiorca. Dall’Italia bastano pochissime ore di volo per raggiungerla. Mentre atterriamo, la potremo ammirare in tutta la sua bellezza: adagiata sul letto blu del Mediterraneo, 100 km da Est a Ovest e 80 km da Nord a Sud, vicina alle sorelle minori Minorca, Ibiza e Formentera.
Come ogni località di mare del Mediterraneo, il periodo tra giugno e agosto è quello con il clima più favorevole per visitare l’isola, ma anche il più affollato. Chi potrà andarci nei mesi immediatamente precedenti o successivi, potrà viversi Maiorca davvero in tranquillità, lontani dalla ressa estiva e senza un caldo eccessivo. Purtroppo, soprattutto nel periodo autunnale, aumenta la possibilità di incontrare qualche giorno di nuvolo o pioggia, ma non c’è da preoccuparsi: sull’isola, le alternative alla vita da spiaggia sono moltissime.
Ma se in queste prime giornate d’autunno è la voglia di mare che si fa sentire, allora vale la pena passare in rassegna quelle che per noi sono le spiagge più belle di Maiorca tra le oltre 300 presenti sull’isola. Non potranno non restare impresse nel cuore e nella memoria.
La costa sud-ovest di Maiorca
Vediamo quali sono le spiagge della costa sud-ovest di Maiorca da visitare e ricordati che puoi raggiungere l’isola via aereo sia via traghetto partendo dalle più importanti città mediterranee della Spagna, come Barcelona, Valencia o Alicante.
Playa de Palma
Partiamo dalla capitale. Anche se Maiorca ha per certo spiagge più suggestive di quella di Palma, il lungomare della città, il Paseo Marítimo, è piacevole da percorrere in bicicletta o a piedi ed è pieno di caffetterie, negozi e locali. La spiaggia si estende per 5 km dalla città fino a l’Arenal, una zona molto conosciuta perché molto apprezzata dai turisti tedeschi (i locali, al contrario, ne preferiscono decisamente altre). È una zona facile da raggiungere, molto attrezzata con bar, ristoranti, balnearios con docce, bagni e chioschi che servono cibo e bevande, ma anche molto turistica. Lo sguardo su Palma che si gode da qui è magico, soprattutto al tramonto, quando i locali in città iniziano ad animarsi per la notte. Ti consigliamo lo stesso di visitarla e abbiamo anche una guida dedicata sulle migliori cose da fare a Palma di Maiorca durante un viaggio di pochi giorni.
Playa de Portals Nous e de S’Oratori
Da Palma procediamo verso ovest e incontriamo una località davvero esclusiva, Portals Nous. Una piccola Porto Cervo mallorquina, con ville, ristoranti di classe, agenzie immobiliari con appartamenti extra-lusso e il centro sportivo più glam di tutta Maiorca, Puerto Portals. Qui troviamo due spiagge attrezzate, Playa de Portals Nous e De S’Oratori, sempre molto frequentate, e si possono anche noleggiare barche: certo i prezzi non saranno dei più modici…
Portals Vells
La particolarità di questa piccola spiaggia di sabbia fine, nel municipio di Calvià, sono le numerose grotte da esplorare. È molto apprezzata anche dai locali. C’è anche un chiosco che offre panini e bibite, un piccolo ristorante, servizi igienici e un parcheggio con posti limitati.
Camp de Mar

Circondata da hotel e ville lussuose, questa spiaggia attrezzata caratterizzata da sabbia fine e dal mare calmo è davvero un paradiso. La sua particolarità è un ponte di legno unisce la spiaggia a La Illeta, un piccolo ristorante su una roccia a circa 20 m dalla riva. Una curiosità: la serie Netflix “White Lines”(2020) è stata girata qui.
Cala Estellencs

Un luogo che non conosce il turismo di massa neanche d’estate, forse perché è molto piccola, ma vi assicuriamo che qui c’è molto da scoprire: sentieri e grotte da esplorare, e tanti punti perfetti per fare immersione.
La costa Nord di Maiorca
Come tutti sappiamo prima di partire per un viaggio è importante informarsi, specialmente a Maiorca, per questo ti suggeriamo di controllare le news su questa sezione specifica del Corriere per rimanere informato sul tuo viaggio.
Adesso scopriamo le cale da visitare nella costa Nord dell’isola di Maiorca.
Cala Tuent

Anche lungo la Sierra de Tramuntana, una delle catene montuose dell’isola, possiamo incontrare piacevoli sorprese. Il sentiero per arrivare a Cala Tuent è stretto e a serpentina ma percorrerlo ne vale davvero la pena. La spiaggia è ghiaiosa, circondata da pini e olivi centenari. Le forti correnti la rendono perfetta per praticare windsurf. Meglio preferire altre spiagge se si hanno dei bambini.
Cala de Torrent de Pareis

Per raggiungere questa spiaggia bisogna percorrere una delle strade più spettacolari di tutta la Spagna, un’opera d’ingegneria che sale, curva dopo curva, fino a 900 m sul livello del mare. Una volta arrivati, dovremo proseguire a piedi. Si accede a Cala de Torrent de Pareis da un’altra spiaggia, Sa Calobra, attraverso un tunnel che taglia le rocce. Una volta a destinazione, non si può che restare a bocca aperta! D’altronde c’è un motivo se questa spiaggia è stata dichiarata Monumento Naturale.
Playa de Formentor

A pochi km dal Port de Pollensa e dal punto più a nord dell’isola, nella penisola di Formentor, troviamo questa meraviglia naturale. Una spiaggia stretta, lunga 1.5 km, circondata da un bosco di pini che arriva fino alla spiaggia (l’ombra non manca mai). Da qui si gode di una bellissima vista sulla baia di Pollensa. La spiaggia si trova ai piedi del famoso Hotel Barceló Fortmentor che ha ospitato figure del calibro di Winston Churchill, il Premio Nobel Octavio Paz e il giornalista Josep Pla.
La costa nord-est di Maiorca
Ecco quali sono e cale più importanti della costa nord-est dell’isola di Mairoca.
Playa de Muro

Insieme alla Playa de Alcudia e a quella di Ca’n Picafort, a cui la Playa de Muro è collegata, formano la spiaggia più lunga di tutta l’isola: 5 km di sabbia fine, dune e pinete, con zone attrezzate, hotel e ristoranti. L’unico inconveniente è che, essendo a nord, quasi tutto il giorno il sole si troverà alle nostre spalle; inoltre è una spiaggia molto ventosa, infatti è tra le migliori per praticare surf. La parte più selvaggia, senza complessi turistici, e la più frequentata dai locali è Es Comú.
Cala Mesquida

È una vera perla di Maiorca. Si trova qui la zona più ricca di dune dell’isola. Per salvaguardare questo ecosistema naturale molto delicato, la strada con cui si arrivava proprio fino ai piedi spiaggia è stata chiusa, quindi ora bisogna parcheggiare più lontano, ma ne vale davvero la pena già solo per il tragitto per raggiungerla, camminando su una passerella di legno che attraversa le dune.
La costa est
Ricordati che il bello di un’isola è quello di poterla visitare in lungo e in largo, per farlo è molto comodo avere un’auto vettura e nel caso di Maiorca potrebbe esserti molto d’aiuto. Per questo ti lasciamo anche la nostra grande guida sui migliori autonoleggio per fare vacanze in cui potrai trovare consigli e suggerimenti sulle principali compagnie.
Cala Agulla

Poco fuori il complesso turistico di Cala Rajada, questa magnifica spiaggia circondata da pini e montagne è stata nominata Area Natural de Especial Interés e Lugar de Interés Comunitario insieme a Cala Mesquida, più a nord. Le due spiagge sono collegate da un sentiero percorribile a piedi e che passa per Cala Moltó, frequentata dai nudisti. Nel periodo estivo, astenersi se si cerca una spiaggia solitaria e tranquilla. Presso Cala Agulla ci sono un bar e un parcheggio.
Cala Varques

Se ciò che cerchiamo è una spiaggia più tranquilla, Cala Varques, vicina a Calas de Mallorca, fa al caso nostro: appartata e molto popolare tra i locali, le sue acque cristalline sono ideali per fare immersione o per raggiungere ed esplorare le grotte vicine. Non è facilissima da trovare, caratteristica che la rende ancor più attrattiva, e neppure da raggiungere: bisogna camminare lungo un sentiero per circa un’ora. Indossate scarpe da ginnastica e portatevi tanta acqua, perché il chiringuito che c’era sulla spiaggia è stato demolito. Inoltre, non sarà difficile imbattersi in alcune simpatiche mucche che, da un allevamento vicino, si spingono fino alla riva.
La costa sud-est di Maiorca
Vediamo adesso la zona della costa sud-est di Maiorca.
Calo de ses dones
Una spiaggia rocciosa con acque cristalline. La sua particolarità è la presenza di due imbarcaderi che la rendono unica e molto utilizzata su riviste e pubblicazioni.
Cala Santanyi
È una delle spiagge più conosciute di questa parte di costa: per questo e anche per le dimensioni ridotte può diventare parecchio affollata d’estate. La spiaggia è circondata da una costa rocciosa e pini, dove sono sorte tante ville e hotel. Offre lettini e la possibilità di praticare sport acquatici. È famosa anche per il belvedere Es Pontàs, un arco di roccia scavato dal mare: il soggetto ideale per scattare una foto al tramonto da incorniciare.
Cala del moro

Quando si dice una piscina a cielo aperto…Santanyì è il municipio privilegiato per quantità di spiagge, ma Caló des Moro è la più famosa (ne avrete sicuramente vista qualche foto su Instagram) e anche tra le più frequentate: a luglio e agosto è quasi impossibile trovare uno spazietto libero per il proprio telo (è molto piccola e purtroppo, poco a poco, va restringendosi sempre più). Vi si accede per un sentiero digradante tra pini che non è dei più semplici, ma ne vale davvero la pena.
Cala Mandragò
Collocata nel Parque Natural del Mondragò, Cala Mandragó è un luogo davvero paradisiaco. La sabbia fine e bianca, le scogliere, la pineta e le praterie di Posidonia Oceanica (indicatore di acque pulite) formano un paesaggio tipico della parte meridionale di Maiorca. Qui si trova anche Cala S’Amarador, ideale per famiglie perché il dislivello per entrare in acqua è molto dolce.
La costa del sud di Maiorca
Per ultima, consigliamo anche la zona sud dell’isola con alcuni tratti di spiaggia adatti alle vacanze per famiglie con acqua basse e litorali sabbiosi.
Es trenc

Es Trenc è una delle spiagge selvagge di Maiorca più conosciute, e di motivi ce ne sono tanti: sarete circondati da dune e pinete e da un mare che non ha nulla da invidiare a quello dei Caraibi. Questa spiaggia di sabbia fine e bianca è lunga più di 3 km e fa parte di Es Salobrar, un’area protetta di 1500 ettari. È molto popolare anche tra i locali, soprattutto nella zona del chiringuito e del parcheggio a pagamento. Si può incontrare più tranquillità spingendosi verso la Colonia de Sant Jordi o Ses Covetes. È frequentata da nudisti e non offre servizi igienici o docce.