Quando si riprende a lavorare, soprattutto nei primi tempi subito dopo le vacanze estive, la mente corre subito verso il prossimo viaggio.
In parte, è una pratica che mettono in campo molti lavoratori, prenotare subito un altro weekend fuori porta, non appena possibile. D’altra parte, la stagione autunnale offre numerosi spunti interessanti per conoscere l’Italia e le più vicine destinazioni estere, lontani dalla ressa del turismo di massa e sotto una luce diversa, meno mondana e certamente più genuina.
Ecco allora 6 idee per arrangiare un weekend originale, per la prossima vacanza fuori porta.
Campeggio anche in autunno
Ci sono molti appassionati di camping tra i viaggiatori che amano organizzare anche solo un weekend fuori porta. Sotto la loro tenda, ma anche a bordo della propria roulotte o, ancora, nei tanti bungalow che puntellano i campeggi nel Bel Paese, questa soluzione è perfetta anche quando l’aria si rinfresca.
Ci sono molti villaggi e campeggi immersi nella natura, dove ammirare il foliage dei boschi d’Abruzzo o del Trentino, magari durante una battuta di raccolta funghi, ma anche assaporare il vino novello, in qualche camping in Piemonte o Toscana.
Risiedere in un campeggio, come passare un weekend in un camping o molti altri noti presenti in tutte le regioni, infatti, in questa stagione vuol dire fare un bagno nella natura più autentica e suggestiva.
Vita lenta sulle Dolomiti
Il brusco rientro a lavoro e la ripresa dei ritmi frenetici tipici della vita lavorativa richiedono subito un weekend di stacco e rigenerazione. Quale modo migliore se non ritagliarsi qualche giorno immersi nella vita lenta delle Dolomiti?
L’autunno, e ancor più l’inverno, aprono le porte a esperienze davvero insolito e originali, come una ciaspolata sulla neve, alla scoperta della fauna locale, tra caprioli, lepri ed ermellini.
Ma può essere anche in questo caso una spedizione dedicata alla raccolta dei funghi tipici della zona, accompagnati da una guida esperta che insegna a distinguere quelli commestibili da quelli velenosi. Interessanti sono anche le battute di pesca sui laghi e fiumi di montagna, magari procurandosi qualche bel pesce da assaporare qualche ora dopo a tavola.
Le Dolomiti offrono uno scenario naturalistico e suggestivo quattro stagioni all’anno e, grazia all’aria pura, i paesaggi mozzafiato e il buon cibo, possono rimettere in forma chiunque abbia bisogno di staccare la spina durante un weekend.
Rafting in Cilento
Un altro luogo estremamente affascinante dove trascorrere un weekend tra natura, sport e bellezze archeologiche è proprio il Cilento.
Meta gettonatissima in estate, grazie ai pittoreschi borghi che si affacciano su un mare cristallino, perfetto per le vacanze estive. D’altra parte, durante l’autunno, quando non è più possibile bagnarsi nelle sue acque, il Cilento può ancora essere una meta interessante grazie agli sport da praticare all’aria aperta.
Dal trekking al rafting fino alla visita dei parchi avventura, questo suggestivo polmone verde campano può rivelarsi una destinazione davvero incantevole nella stagione più fredda. Questo è vero soprattutto se affianchiamo alle passeggiate in mezzo alla natura anche una visita al Parco Archeologico di Paestum o una visita alle Grotte di Pertosa.
Napoli e la tradizione della Pizza
Napoli quest’anno ha senza dubbio fatto segnare numeri da record in quanto a vacanzieri e turisti. Bella e dannata, con le sue tradizioni, lo splendido golfo sormontato dal Vesuvio e il colorito mood folkloristico che caratterizza le strade di Spaccanapoli e rione Sanità, con i venditori di souvenir, le botteghe di prodotti tipici, i mercati e i caratteristici fili con i panni stesi.
Al di là dei luoghi comuni e dei must indiscussi di un viaggio a Napoli, c’è un altro modo autentico per conoscere più da vicino le tradizioni della città di Pulcinella e mettere letteralmente le mani in pasta: riservare una cooking class dedicata alla pizza.
A Napoli se ne organizzano davvero tante, basta solo scegliere quella più adatta. Durante le ore di laboratorio si potranno scoprire tutti i segreti per realizzare una vera pizza napoletana e provare anche a farne una.
Sicilia e i suoi vini
Anche la Sicilia, come quelle appena passate in rassegna, è una meta prevalentemente estiva. Ciò non toglie che c’è un lato della Sicilia perfetto per chi ama immergersi nelle sue produzioni tipiche, le cantine e i vini dell’entroterra.
Ci sono cantine davvero molto suggestive, pronte ad aprire le loro porte agli appassionati, per far gustale loro, ad esempio, un ottimo Marsala.
Passeggiare sui pavimenti in tufo, ammirare i tini giganti e degustare i vini corposi siciliani è senza dubbio un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.
Sardegna autentica
La Sardegna non è solo mare, calette e lustrini di una sfrenata vita mondana che caratterizza le notti d’estate. C’è un volto della Sardegna inedito e originale, dove toccare con mano la vita lenta dei pastori, assaporare i prodotti tipici realizzati con le loro mani e ascoltare storie di miti e leggende, che insieme costruiscono l’inestimabile patrimonio di tradizioni sarde.
Si può scoprire la lavorazione del sughero e l’incisione delle maschere dei Mamuthones, ma anche assaggiare il tipico pane carasau, i malloreddus e i culurgiones.