Alla scoperta dello Sri Lanka, un Paese ricco di meraviglie

Esplora le meraviglie dello Sri Lanka, un affascinante Paese che cattura l'essenza della bellezza asiatica. Dalle spiagge incontaminate alle antiche rovine, immergiti in una cultura ricca e colorata che ha affascinato i viaggiatori di tutto il mondo.
Indice

Talvolta chiamato Perla dell’Oceano Indiano, lo Stato insulare dello Sri Lanka è un autentico tesoro dell’Asia meridionale.

Con un territorio di 65.610 km² e una popolazione di quasi 23 milioni di abitanti, questo piccolo Paese offre esperienze e attrazioni per visitatori dai gusti più disparati. Sono tanti i motivi per scegliere di trascorrere le tue prossime vacanze in Sri Lanka: che tu voglia scoprirne il patrimonio culturale, le spiagge pittoresche o i paesaggi mozzafiato, l’isola saprà offrirti esperienze uniche e indimenticabili.

Sei pronto a fare le valigie? In questo articolo troverai alcuni consigli sui luoghi da visitare durante il tuo viaggio in Sri Lanka.

Patrimonio culturale

Sapevi che lo Sri Lanka vanta ben otto siti dichiarati patrimoni dell’umanità dall’UNESCO, di cui sei per motivi culturali? Procediamo con ordine. L’isola ha visto il susseguirsi di diversi regni e dominazioni nel corso di circa 17 secoli di storia. Nonostante lo Sri Lanka sia stato principalmente dominato dai singalesi, i continui conflitti con i tamil (dal quarto all’undicesimo secolo), le invasioni dall’india e la successiva colonizzazione britannica (1815) hanno fatto sì che molte città fossero distrutte, che al popolo fossero imposte diverse religioni e che si costruissero sempre città nuove. Le rovine delle antiche capitali e i luoghi di culto costituiscono oggi gran parte del patrimonio culturale dello Sri Lanka, e sei di questi siti sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità.

Un pezzo importante della storia di quest’isola è racchiuso nella Città Sacra di Anuradhapura, patrimonio dell’umanità dal 1982. Si tratta dell’antica capitale dell’omonimo regno, tra le prime fondate dai re singalesi. La storia della città è lunga e complessa e si intreccia sia con la storia dell’induismo che con quella del buddhismo, oltre che con quella dello Sri Lanka stesso. Infatti, Anuradhapura vanta innumerevoli luoghi di venerazione, tra cui lo Sri Maha Bodhi, ovvero un esemplare di fico sacro (Ficus religiosa) che è diretto discendente dell’albero della Bodhi, sotto il quale Siddharta Gautama ottenne l’illuminazione e divenne il Buddha. Questo albero sacro è situato all’interno delle rovine della città. Sono proprio le rovine a costituire una delle attrazioni principali di Anuradhapura, poiché visitarle vuol dire respirare la storia e la sacralità di questo meraviglioso sito. Una tappa imprescindibile, dunque, se hai intenzione di arricchire il tuo bagaglio culturale durante il tuo viaggio in Sri Lanka. In tal caso, anche la Città Sacra di Kandy, la Città Antica di Polonnaruwa e la Città Antica di Sigiriya sono mete assolutamente imperdibili!

Bellezze naturali

Hai intenzione di visitare lo Sri Lanka per ammirarne i paesaggi e le bellezze naturali? Anche in questo caso, la Perla dell’Oceano Indiano ha molto da offrirti. 

Se sei un amante degli spazi verdi e incontaminati, non puoi assolutamente perderti gli Altopiani Centrali dello Sri Lanka. Questi spettacolari altopiani, dall’estensione di circa 568 km2, comprendono tre aree protette, ovvero la catena montuosa delle Knuckles, il Parco Nazionale di Horton Plains e la riserva naturale di Peak Wilderness. Oltre a essere visivamente spettacolare, questo sito è di fondamentale importanza anche in termini di biodiversità. Le foreste pluviali montane degli Altopiani Centrali, infatti, vantano una flora e una fauna estremamente variegate, oltre a un gran numero di specie endemiche come il leopardo dello Sri Lanka. Poiché questo sito è l’unico habitat di numerose specie (talvolta a rischio), anch’esso è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Avventurarsi in questa immensa regione dello Sri Lanka permette di ammirare una serie di scenari completamente diversi tra loro nell’arco di pochi giorni, rendendola un’esperienza unica e affascinante. 

Ma le bellezze naturali dello Sri Lanka non si limitano agli Altopiani Centrali. La Perla dell’Oceano Indiano, infatti, vanta una delle ultime foreste pluviali vergini della Terra, ovvero quella di Sinharaja. Patrimonio dell’umanità dal 1988, la foresta pluviale di Sinharaja si è sottratta al disboscamento commerciale grazie alla sua limitata accessibilità. Pur ricoprendo un’area relativamente piccola (circa 88 km2), la riserva forestale di Sinharaja è preziosissima in quanto, proprio come gli Altopiani Centrali dello Sri Lanka, ospita innumerevoli specie endemiche, alcune delle quali contano pochissimi esemplari. Ben venti specie di uccelli e venti di rettili hanno il loro unico habitat nella foresta pluviale di Sinharaja, assieme ad alcuni invertebrati, anfibi e vegetali. La riserva forestale di Sinharaja è accessibile unicamente a piedi e conta due sentieri naturali percorribili, entrambi lunghi circa 2,5 km. Entrambi i sentieri iniziano dal Kudawa Conservation Centre (KCC), facilmente raggiungibile dalla capitale Colombo. Si badi, comunque, che la foresta pluviale di Sinharaja è colpita dai monsoni da maggio a luglio e da ottobre a gennaio, quindi sarebbe opportuno visitarla in altri periodi dell’anno. 

Gli Altopiani Centrali e la riserva forestale di Sinharaja offrono, dunque, vedute mozzafiato per tutti gli amanti della natura, costituendo di fatto mete imprescindibili se intendi avventurarti nella natura incontaminata durante il tuo viaggio in Sri Lanka!

Spiagge paradisiache

Se vuoi passare le tue vacanze in Sri Lanka all’insegna del relax, il piccolo Stato insulare saprà accontentarti con sabbia bianca, palme rigogliose, acque limpide e tramonti indimenticabili. L’isola conta un numero elevatissimo di spiagge, quasi tutte balneabili. Tuttavia, se si sceglie di visitare lo Sri Lanka per le sue spiagge, è bene informarsi sui monsoni tipici di questo Paese. Nel periodo che va da maggio a ottobre, i venti provengono da sudovest, favorendo la balneazione nelle spiagge settentrionali dell’isola come quelle di Arugam Bay, di Passikudah e di Trincomalee. Da novembre ad aprile, invece, i monsoni soffiano da nordest, permettendo di visitare in tranquillità le spiagge meridionali come Mirissa, Unawatuna e Bentota. La maggior parte delle spiagge dello Sri Lanka permette di fare surf, snorkeling o immersioni subacquee, mentre alcune sono particolarmente indicate per l’osservazione di alcuni animali marini. Ad esempio, le spiagge di Kalpitiya, Bentota e Mirissa sono perfette per osservare le balene, mentre la spiaggia di Hikkaduwa vanta un piccolo vivaio di tartarughe marine. È difficilissimo, quindi, consigliare una spiaggia in particolare, in quanto ciascuna città balneare dello Sri Lanka offre vedute e attività diverse. La scelta spetta a te, in base ai tuoi gusti e al periodo dell’anno in cui intendi viaggiare.

Consigli di viaggio

Sei pronto a prenotare il tuo viaggio in Sri Lanka? Assicurati di preparare le tue vacanze a dovere! Generalmente, le strutture turistiche della Perla dell’Oceano Indiano sono attrezzate per garantire ai loro ospiti un soggiorno sereno, ma è bene prendere le dovute precauzioni: tutelare la propria salute (eventualmente stipulando una buona assicurazione di viaggio), evitare di mettersi in situazioni pericolose e assicurare di avere tutti i documenti necessari, come un passaporto e un’ETA Sri Lanka in corso di validità.

Salute e sicurezza

Anzitutto, dovresti tutelare la tua salute con un’adeguata copertura assicurativa e consultare il tuo medico curante per sapere a quali vaccinazioni dovrai o dovresti sottoporti prima di partire. Inoltre, data la carenza di medicinali in Sri Lanka, cerca di viaggiare con una quantità adeguata di farmaci contro le patologie più comuni (problemi intestinali, febbre, mal di testa) e porta con te una scorta dei medicinali che assumi regolarmente (con ricetta medica, se tali farmaci sono vietati in determinati Paesi). Assicurati anche di essere protetto adeguatamente dalle punture di zanzara (ad esempio con vestiti molto coprenti o con repellenti), in quanto le zanzare dello Sri Lanka potrebbero trasmettere malattie come la dengue e la chikungunya.

Oltre a questioni relative alla salute, ricorda che l’attuale situazione politica ed economica dello Sri Lanka è instabile. La scarsità di cibo, carburante e medicinali fa sì che si verifichino spesso scioperi e manifestazioni, talvolta sedati dalle autorità con metodi violenti. Anche la microcriminalità rappresenta un rischio concreto nel piccolo Stato insulare. Il consiglio, come sempre, è quello di evitare luoghi troppo affollati e manifestazioni, di seguire sempre i consigli delle autorità locali e di muoversi sempre in compagnia, specialmente di notte. Se possibile, viaggia con un accompagnatore locale di fiducia. 

Normative e documenti necessari

Per assicurarti che il tuo viaggio in Sri Lanka proceda senza intoppi, dovrai anche attenerti ad alcune regole. È vietato coprirsi il volto con abiti o fotografare uffici governativi e soldati. Anche l’omosessualità, al momento, è punibile in Sri Lanka. È necessario, inoltre, attenersi a una serie di regole dettate dalla morale buddhista. Ad esempio, sono vietati il nudismo sulle spiagge e il consumo di alcolici. Assicurati, inoltre, di non oltraggiare in alcun modo i simboli religiosi: non posare mai per foto con statue di Buddha e ricorda che per entrare in un tempio buddhista è necessario togliere scarpe e copricapi e avere spalle e gambe coperte. Se hai tatuaggi raffiguranti l’immagine del Buddha, cerca di coprirli in quanto potrebbero costarti l’espulsione dal Paese.

Accertati, infine, di essere in possesso di tutti i documenti necessari per il tuo viaggio. Anzitutto, tutti i viaggiatori (inclusi i bambini) devono essere titolari di un passaporto valido per almeno 6 mesi dalla data di arrivo in Sri Lanka. Se hai intenzione di guidare un’auto, ti servirà anche una patente di guida internazionale. Infine, è necessario che il tuo passaporto sia associato a un visto o un’ETA in corso di validità. I viaggiatori in possesso di un passaporto europeo valido possono richiedere facilmente un’ETA Sri Lanka online, che è la soluzione migliore se vuoi visitare la Perla dell’Oceano Indiano per turismo. Quest’autorizzazione di viaggio ti consentirà di recarti in Sri Lanka un’unica volta per un massimo di 30 giorni, con la possibilità di estendere la durata del visto fino a 90 giorni. Oltre a un passaporto valido e un’ETA Sri Lanka valida, dovrai aver acquistato un biglietto per il viaggio di ritorno prima di arrivare nel Paese e dovrai dimostrare di avere le risorse economiche necessarie a sostenere le spese del tuo soggiorno. 

Una volta prese le dovute precauzioni, preparato il tuo itinerario e ottenuto il tuo visto, non ti resta che fare le valige e partire alla scoperta del Paese meraviglioso che è lo Sri Lanka!

Redazione

Redazione

La redazione di Travellairs è composta da alcuni dei migliori copywriter e articolisti del mondo dei viaggi e delle avventure. Viaggiatori, nomadi digitali e amanti dell'avventura che hanno deciso di raccontare i loro viaggi e le loro esperienze online.

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