Con la pandemia l’intero sistema economico italiano è entrato in una crisi dal quale sarà difficile uscirne. Fortunatamente, gli aiuti stanziati dal governo e dall’Unione Europea stanno cercando di rimediare al più presto a questa situazione complicata, offrendo spesso bonus di vario tipo per incentivare la ripresa dei vari settori, compreso quello turistico e commerciali.
A questo proposito, giunge una buona notizia, specialmente per chi ha bisogno, o più semplicemente per gli amanti delle terme. Infatti, grazie alle misure stabilite dal decreto Sostegni bis, presto arriveranno incentivi che permetteranno il ritorno dei turisti nelle località termali di tutta Italia.
Tuttavia, come spesso accade in questi casi, ci sono alcune condizioni per poter richiedere il bonus, che sarà disponibile, per chiunque sia interessato, fino ad esaurimento dei fondi stanziati, pari a 53 milioni di euro.
Cosa prevede il Bonus terme
Di fatto, il bonus terme può richiederlo chiunque, dal momento che non ci sono limiti di Isee o legati al nucleo familiare. Unico requisito è essere cittadini maggiorenni residenti in Italia. Chi fosse interessato potrà avere diritto fino al 100% della spesa (inclusi servizi termali, benessere e beauty), fino ad un importo massimo di 200 euro a persona.
Per richiederlo, l’utente si potrà rivolgere direttamente alle strutture termali, che, a partire dal 28 ottobre, potranno iscriversi alla piattaforma di Invitalia per poter offrire il servizio. Invece, i clienti dovranno attendere l’8 novembre per prenotarsi e, quindi, per poter usufruire del bonus presso una struttura accreditata.
Le richieste saranno processate in ordine cronologico, fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Una volta confermato il buono, sarà la stessa struttura termale a rilasciare l’attestato di prenotazione, che avrà una validità massima di 60 giorni.
Contrariamente a quanto accaduto in precedenza, ad esempio per il bonus bici, gli utenti non dovranno accedere a siti specifici per richiedere il buono. Infatti, spetterà esclusivamente alle strutture richiedere l’incentivo per i propri clienti che hanno prenotato.
La lista delle strutture termali che aderiscono al servizio sarà pubblicata sui siti del ministero dell’Economia e della stessa Invitalia.