Novità per chi vuole tornare a viaggiare al di fuori dell’Unione Europea. Le principali destinazioni turistiche sono state finalmente riaperte ai viaggiatori. Lo ha confermato nei giorni scorsi il ministero della Salute, dopo la firma del ministro Roberto Speranza che sancisce il via libera per i voli verso una serie di località esotiche, tra le più in voga tra i turisti.
La misura è stata presa grazie alla realizzazione dei cosiddetti corridoi turistici Covid free, già sperimentati nei mesi scorsi per le rotte verso il Nord America e il Giappone. Inoltre, gli stessi corridoi non riguardano soltanto i voli, ma anche l’intera vacanza nella località. Nelle prossime settimane, un comitato tecnico, istituito dal dicastero della Salute, monitorerà l’andamento di questa nuova soluzione per i viaggi.
Si tratta di un altro piccolo passo verso quel ritorno alla normalità tanto atteso dopo un anno e mezzo di pandemia, che ha colpito in negativo l’intero settore turistico, comprese le agenzie di viaggi. Tuttavia, restano in vigore alcune misure di sicurezza sanitaria da rispettare.
Le misure di sicurezza e le destinazioni riaperte grazie ai corridoi turistici
Nello specifico, le destinazioni riaperte grazie ai corridoi turistici sono l’isola di Aruba, le Maldive, le Mauritius, la Repubblica Dominicana, le Seychelles, Marsa Alam e Sharm El Sheikh.
I viaggi verso queste mete adotteranno, come anticipato, determinate norme di sicurezza da rispettare, come l’obbligo di Green Pass, e quindi essersi sottoposti al vaccino, a cui si aggiungono l’obbligo di mascherina, da cambiare ogni 4 ore e il tampone – con esito negativo – da effettuare entro le 48 ore dalla partenza.
Nel caso in cui non si presenti l’esito del test all’imbarco, bisognerà sottoporsi ad un periodo di quarantena o di isolamento fiduciario. Inoltre, se la durata della permanenza è superiore ad una settimana, sarà necessario effettuare un nuovo tampone.
Una volta arrivati a destinazione, sarà compito dei tour operator assicurarsi che la vacanza si svolga nel pieno rispetto delle norme.
Infine, ai viaggiatori che hanno intenzione di recarsi in una di queste località riaperte grazie ai corridoi turistici, si consiglia di stipulare un’assicurazione sanitaria che garantisca la copertura per i rischi di contagio da Covid.