Il dispositivo di protezione personale divenuto simbolo della recente pandemia diventa facoltativo sui alcuni voli della compagnia britannica. L’eliminazione del requisito di obbligatorietà è valido al momento solo per alcune tratte, ma l’iniziativa è destinata a stimolare la progressiva rimozione delle misure restrittive a bordo dei voli continentali e intercontinentali.
Cosa prevede il nuovo regolamento di EasyJet per le mascherine dei passeggeri in volo?
I principali vettori del trasporto areo della Gran Bretagna hanno avviato un processo di revisione delle norme sanitarie per ridurre progressivamente tutti i vincoli adottati per tutelare la salute dei viaggiatori.
Sulla scia delle iniziative intraprese da altre compagnie anche EasyJet ha annunciato l’eliminazione della regola che impone l’utilizzo della mascherina a bordo dell’aereo durante il volo. La rimozione del requisito entrerà in vigore il 27 marzo 2022 e sarà valida anche per tutto l’equipaggio, ma solo per le mete che hanno avviato una politica progressiva di riduzione delle misure restrittive.
Le destinazioni che non prevedono l’utilizzo della mascherina durante il tragitto aereo sono Regno Unito, Gibilterra, Islanda, Danimarca e Ungheria. L’obiettivo della compagnia è l’espansione di questo elenco anche a località intercontinentali che hanno adottato nuovi requisiti legali per ridurre le restrizioni sui mezzi di trasporto.
L’impiego del dispositivo diventa per queste rotte una decisione personale. Le tratte che non prevedono il suo utilizzo riservano ai passeggeri la libera facoltà di scelta. Per questo la compagnia aerea ha rivolto un appello a tutti i governi europei per esortare l’adozione di un approccio condiviso per la gestione delle norme sanitarie.
In Inghilterra sono state adottati diversi provvedimenti per promuovere il graduale ritorno alle abitudini antecedenti alla comparsa del virus. Le iniziative del governo britannico sono state intraprese per stimolare la ripartenza economica e promuovere una rapida ripresa del settore turistico. In questo quadro normativo rientrano anche l’eliminazione del tampone molecolare richiesto all’arrivo, del modulo di localizzazione per i passeggeri ( PLF ) e dell’impiego della mascherina negli aeroporti.