La programmazione è stata drasticamente ridotta a causa dello sciopero indetto dal personale a terra. La compagnia aerea tedesca cancella quasi tutti i voli degli aeroporti di Francoforte e Monaco di Baviera per la disputa sulle retribuzioni destinate ai propri dipendenti. Questa manifestazione rappresenta solo un avvertimento per i sindacati che annunciano altre proteste nelle prossime settimane.
Quale impatto avranno gli scioperi sulla programmazione estiva?
La protesta ha provocato delle inevitabili ripercussioni nel bel mezzo dell’alta stagione dedicata ai viaggi turistici. Lufthansa ha annunciato, infatti, una massiccia riduzione dei voli in arrivo e in partenza dagli aeroporti di Francoforte e Monaco di Baviera. Le cancellazioni stravolgono improvvisamente i piani di 130.000 passeggeri, ma i vertici della compagnia aerea prevedono ulteriori disagi nelle prossime settimane.
I passeggeri coinvolti dalle cancellazioni riceveranno al più presto delle informazioni per prenotare dei voli alternativi. La capacità al momento è notevolmente ridotta, ma Lufthansa promuove un incontro con i sindacati per trovare un accordo e ripristinare tutti i servizi nel minor tempo possibile. Per soddisfare le richieste dei manifestanti il responsabile delle risorse umane ha annunciato, infatti, un sostanziale aumento salariale nei prossimi mesi.
Lo sciopero è stato indetto dai dipendenti dei settori logistici e tecnici per richiedere un incremento degli stipendi. La protesta ha causato la cancellazione di 678 voli a Francoforte e di altri 345 voli a Monaco di Baviera. Un impatto notevole per la compagnia di bandiera tedesca che non possiede i mezzi adeguati per fronteggiare questa escalation inattesa e improvvisa.
Lufthansa aveva ridotto la propria programmazione estiva per alleggerire la pressione causata dalla mancanza di personale e fornire un servizio più funzionale ai propri passeggeri. L’iniziativa adottata anche dai principali vettori del trasporto aereo non ha provocato nessun giovamento e la situazione ha subito perfino un brusco peggioramento con l’aumento degli scioperi.
L’estate della ripresa è divenuta in breve tempo la stagione dei disagi, dei ritardi e delle cancellazioni. Aeroporti e compagnie aeree hanno disatteso le aspettative dei turisti che attendavano con ansia la rimozione delle misure restrittive.
I viaggiatori adesso devono valutare anche dei piani alternativi e la polizza assicurativa fornisce tutte le risorse necessarie per trascorrere una vacanza serena. L’assicurazione di viaggio fornisce, infatti, assistenza e sostegno contro tutti i problemi che possono sorgere nei prossimi mesi.